La Comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è l'insieme dei fenomeni che comportano la distribuzione di informazioni.
Lo studio della comunicazione può essere diviso in Scienze della Comunicazione, che riguarda soltanto la comunicazione umana, e la bio-semiotica, che esamina la comunicazione tra gli organismi in generale.
La comunicazione è di solito visiva, uditiva o biochimica, mentre la Comunicazione umana è unica anche per il suo ampio uso del linguaggio.
La comunicazione è di solito visiva, uditiva o biochimica, mentre la Comunicazione umana è unica anche per il suo ampio uso del linguaggio.
Se è vero quello che lo scienziato Noam Chomsky (*) afferma nel suo saggio "Linguaggio e Politica": "... si è talvolta suggerito che ci sono solo cose che conosciamo dall'esperienza con i libri, città case, persona e così via di seguito. Questo è in parte vero, e allora ci chiediamo se noi conosciamo tutto ciò attraverso i pezzi della nostra esperienza, che interpretiamo come libri, città, eccetera, solo grazie alla struttura della nostra lingua e alla nostra organizzazione mentale. Riprendendo la terminologia della rivoluzione cognitiva del XVII secolo , quello che i sensi trasmettono fornisce alla mente 'una occasione per esercitare la propria attività' , per costruire 'al suo interno idee e concezioni intellegibili delle cose' come 'regole', 'schemi', 'esempi' e 'anticipazioni' che producono proprietà gestaltiche e altre , e 'una idea complessiva del tutto'.
Ci sono buone ragioni per adottare il principio di Hume secondo cui 'la identità che noi attribuiamo' alle cose è 'solo fittizia', definita dalla comprensione umana: una concezione ulteriormente sviluppata da Kant, Schopenhauer e altri.
Gli Uomini pensano e parlano del Mondo in termini di prospettive che le risorse della mente mettono loro a disposizione, inclusi i significati delle parole con le quali i pensieri vengono espressi"
Ci sono buone ragioni per adottare il principio di Hume secondo cui 'la identità che noi attribuiamo' alle cose è 'solo fittizia', definita dalla comprensione umana: una concezione ulteriormente sviluppata da Kant, Schopenhauer e altri.
Gli Uomini pensano e parlano del Mondo in termini di prospettive che le risorse della mente mettono loro a disposizione, inclusi i significati delle parole con le quali i pensieri vengono espressi"
Allora significa anche che gli Uomini agiscono e prendono decisioni nel (loro) mondo in funzione delle risorse che elaborano in funzione (ed in proporzione, più o meno giusta) al grado di Conoscenza ed Informazioni che riescono ad avere a disposizione.
Lo scopo di questo sito di approfondimento è di poter mettere a disposizione del lettore, nostro potenziale Cliente, il maggior numero di Informazioni e di Conoscenze (se più o meno nuove, se più o meno scontate dipende solo da quelle risorse a sua disposizione) per prendere una decisione; auspicando, in nostro favore.
* Noam Chomsky, professore emerito Massachussetts Institute of Technology (MIT) una delle più importanti università di ricerca del mondo, con sede a Cambridge, nel Massachusetts (Stati Uniti). Linguista,filosofo, logico, politologo, è stato uno dei padri fondatori dell'Intelligenza Artificiale (AI) e viene giustamente considerato uno dei massimi esponenti della moderna Scienza Cognitiva.